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Porto di Termini Imerese Lavori di dragaggio del porto di Termini Imerese fino a quota -10,00 m s.l.m.m. – CUP I69B19000000006 – CIG 8384912845

Soggetto aggiudicatore: Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale
Oggetto: Porto di Termini Imerese Lavori di dragaggio del porto di Termini Imerese fino a quota -10,00 m s.l.m.m. – CUP I69B19000000006 – CIG 8384912845
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 26.100.387,17 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 25.768.601,97 €
Oneri: 331.785,20 €
CIG: 8384912845
CUP: I69B19000000006
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: Ufficio Tecnico
Aggiudicatario : RCM Costruzioni S.r.l. / SIDRA S.p.a. - Capofila: R.C.M. Costruzioni S.r.l.
Data di aggiudicazione: 15 gennaio 2021 0:00:00
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: 23.317.378,16 €
Data pubblicazione: 06 ottobre 2020 16:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 28 ottobre 2020 18:00:00
Data scadenza: 06 novembre 2020 10:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
  • C) DGUE
  • A) Domanda di partecipazione
  • B) Dichiarazioni sostitutive integrative
  • Documento di Identità
  • D) Cauzione e E) Fidejussione
  • F) PassOE
  • G (nel caso di RT già costituito) mandato collettivo irrevocabile
  • H (nel caso di consorzi di cui all'art. 45, co 2, lett. b) e c) - atto costitutivo e statuto
  • I) dichiarazione ai fini dell'informativa antimafia
Documentazione Offerta Tecnica:
  • Offerta tecnica
  • Eventuali documenti integrativi
Documentazione Offerta Economica:
  • Offerta economica
  • Eventuali documenti integrativi

Gli elaborati progettuali sono disponibili sul link ftp://93.94.88.26, previo utilizzo delle seguenti credenziali di accesso:

Utente : dragaggiotermini

Password: dragaggiotermini

Pubblicazioni

Nome Data pubblicazione Categoria
rettifica bando e proroga termini 16 ottobre 2020 10:28:27 Altri Documenti
avviso seduta pubblica 06 novembre 2020 14:43:58 Altri Documenti
avviso seduta pubblica 09 novembre 2020 14:37:13 Altri Documenti
avviso seduta pubblica 10 novembre 2020 18:46:03 Altri Documenti
Avviso Seduta Pubblica 13.11.2020 ore 9,00 12 novembre 2020 11:05:00 Altri Documenti
Avviso seduta pubblica 24.11.2020 23 novembre 2020 14:11:40 Altri Documenti
Provvedimento esclusione/ammissione 02 dicembre 2020 13:45:11 Altri Documenti
Decreto nomina Commissione giudicatrice 07 dicembre 2020 9:03:10 Altri Documenti
Avviso Seduta Commissione giudicatrice 09.12.2020 07 dicembre 2020 9:04:31 Altri Documenti
Avviso Seduta Pubblica Commissione giudicatrice 05.01.2021 29 dicembre 2020 13:39:32 Altri Documenti
Graduatoria 19 gennaio 2021 11:26:14 Altri Documenti
Decreto nomina Commissione giudicatrice - Memoria 26 giugno 2023 11:11:26 Altri Documenti
Collegio consultivo Tecnico D.P. 219-2024 con memoria 05 settembre 2024 15:41:55 Altri Documenti
CV componenti CCT _ Ing. Guglielmo Migliorino 05 settembre 2024 15:49:22 Altri Documenti
CV componenti CCT _ Dott. Vincenzo Cinelli 05 settembre 2024 15:51:07 Altri Documenti
CV componenti CCT _ Ing. Francesco Di Sarcina 24 settembre 2024 17:07:43 Altri Documenti
avviso aggiudicazione 15 gennaio 2021 13:27:44 Atti di aggiudicazione
Decreto aggiudicazione 26 giugno 2023 11:13:43 Atti di aggiudicazione
Decreto aggiudicazione - Memoria 26 giugno 2023 11:14:00 Atti di aggiudicazione
Relazione unica ex art 99 del D.lgs. 50/2016 26 giugno 2023 11:14:32 Atti di aggiudicazione
decreto approvazione variante n. 3 19 dicembre 2023 14:10:42 Contratto
decreto approvazione variante 19 dicembre 2023 14:12:53 Contratto
decreto approvazione variante n. 2 19 dicembre 2023 14:36:09 Contratto
CV Commissario 29 dicembre 2020 13:32:03 Curriculum commissari
CV Commissario 29 dicembre 2020 13:32:32 Curriculum commissari
CV Commissario 29 dicembre 2020 13:33:00 Curriculum commissari
Determina a contrarre 26 giugno 2023 11:12:15 Determina a contrarre
Determina a contrarre - memoria 26 giugno 2023 11:13:13 Determina a contrarre
Verbali Commissione gara 26 giugno 2023 11:16:56 Verbali

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

 Si fa riferimento ai documenti citati nell’Elenco elaborati codificato GE00C01B, e precisamente: Fasi attuative e aree di cantiere FA 01 P 01 B - Planimetria con indicazione delle aree di cantiere e dettagli 1:500 FA 01 P 02 A - Planimetria dell'aree di cantiere con l'indicazione delle misure di sicurezza 1:250 FA 01 A 01 B - Particolare vasche di stoccaggio sedimenti dragati classe C e D varie FA 01 A 02 A - Fasi attuative - Dragaggio sedimenti in clsse A o B - Fase 1 e 2 1:500 FA 01 A 03 A - Fasi attuative - Dragaggio sedimenti in clsse A o B - Fase 3 Varie FA 01 A 04 A - Fasi attuative - Dragaggio sedimenti in clsse C o D - Fase 1 e 2 1:500 FA 01 A 05 A - Fasi attuative - Dragaggio sedimenti in clsse C o D - Fase 3, 4 e 5 1:1.000 FA 01 A 06 B - Fasi attuative - Individuazione macro aree lavorative su cui si opererà per fasi successive 1:2.500 Piano di gestione dei sedimenti e del monitoraggio Ambientale PG 00 P 01 A - Planimetria con l'indicazione delle classe di qualità dei sedimenti dell'area di dragaggio - Profondità da 0 a -100 cm 1:2.000 PG 00 P 02 A - Planimetria con l'indicazione delle classe di qualità dei sedimenti dell'area di dragaggio - Profondità da 100 a -150 cm 1:2.000 PG 00 P 03 A - Planimetria con l'indicazione delle classe di qualità dei sedimenti dell'area di dragaggio - Profondità da 150 a -200 cm 1:2.000 PG 00 P 04 A - Planimetria con l'indicazione delle classe di qualità dei sedimenti dell'area di dragaggio - Profondità da 200 a -250 cm 1:2.000 PG 00 P 05 A - Planimetria con l'indicazione delle classe di qualità dei sedimenti dell'area di dragaggio - Profondità da 250 a -300 cm 1:2.000 PM 00 P 01 B - Planimetria del monitoraggio dell'ecosistema marino dell'area di dragaggio 1:2.000 PM 00 P 02 B - Planimetria del monitoraggio dell'ecosistema marino dell'area di immersione 1:2.000 PM 00 P 03 B - Planimetria del monitoraggio della componente rumore 1:2.000 Piano di Sicurezza e di Coordinamento in fase di progettazione GE 00 E 01 B - Piano di sicurezza e di Coordinamento in fase di progettazione GE 00 E 02 B - Fascicolo tecnico dell’opera ******************************************************* La Scrivente, precisa che tali elaborati non risultano presenti tra i documenti allegati nel link ftp://93.94.88.26. Pertanto, se ne richiede copia. Grazie.

Risposta:

I documenti in questione sono disponibili su FTP

Chiarimento n. 2

Domanda:

essendo la scrivente impresa sprovvista del requisito di iscrizione all'albo dei gestori ambientali per categoria 9 e classe A, chiede se è possibile affidare in subappalto la predetta categoria 9 classe A soggetti in possesso di adeguata qualificazione.

Risposta:

Non si forniscono norme comportamentali. Ad ogni modo si rammenta che il subappalto è ammesso alle condizioni ed entro i limiti di cui all'art. 105 del D.lgs. 50/2016.

Chiarimento n. 3

Domanda:

Con riferimento al requisito di cui al punto III.1.1 lett. c) iscrizione all’albo gestori ambientali per categoria 9 classe A si fa presente che l’importo della classe B, originariamente stabilito dalla deliberazione del Comitato nazionale dell’albo nazionale delle imprese n. 5 del 12/12/2001 (allegato 1), fino all’importo di € 7.747.853.49 (lire 15.000.000.000), è stato successivamente elevato, con decreto ministero dell’ambiente del 2 giugno 2014 n. 120, fino all’importo di € 9.000.000 (allegato 2), pertanto, considerato che l’importo del trattamento di Sediment Washing per il quale è obbligatoria l’iscrizione all’albo gestori ambientali, da computo metrico è pari ad € 7.866.754.87 (si cfr voce di prezzo AP 7) superiore all’importo originariamente previsto di € 7.747.853,49 ma inferiore al nuovo importo della classe B di € 9.000.000, si richiede di confermare, alla luce di quanto esposto, che è sufficiente l’iscrizione all’albo gestori ambientali categoria 9 classe B. Resta inteso che per il trasporto a rifiuto (voce di prezzo AP 9) non è prevista per legge la categoria 9. In attesa di cortese riscontro si porgono distinti saluti

Risposta:

Verificato l'importo dei lavori riconducibili alla categoria 9, si ritiene condivisibile l'osservazione posta. A tal proposito si rappresenta che è in corso di pubblicazione una rettifica del bando di gara circa il requisito di cui al punto III.1.1 lett. c)

Chiarimento n. 4

Domanda:

Si chiede di voler mettere a disposizione dei concorrenti le informazioni geotecniche dei fondali oggetto di dragaggio.

Risposta:

Le informazioni sulla natura dei sedimenti oggetto di dragaggio sono quelle allegate al progetto posto a base di gara. In particolare, si rimanda agli elaborati GE00 C05 A e IA00 C01 A

Chiarimento n. 5

Domanda:

In riferimento alla Risposta di cui al prot. 13.10.2020/2020, si fa notare che gli elaborati GE00_C05_A e IA00_C01_A si riferiscono alla caratterizzazione ambientale ma non geotecnica dei fondali. Si chiede di voler mettere a disposizione dei concorrenti le informazioni geotecniche dei fondali oggetto di dragaggio, in quanto indispensabili per le stima delle produzioni dei mezzi effossori richiesti dal bando di gara”.

Risposta:

Non si dispongono di ulteriori informazioni se non quelle presenti nella documentazione progettuale. Si evidenzia tuttavia che nei citati elaborati sono reperibili anche indicazioni sulle caratteristiche fisiche dei materiali carotati.

Chiarimento n. 6

Domanda:

1. Il disciplinare di gara a pag. 14 al punto “A.1.1. - Mezzi d’opera che saranno impiegati nel cantiere “richiede al concorrente di fornire “certificati del RINA o altro Istituto classificatore riconosciuto attestanti, oltre alle caratteristiche tecniche minime richieste, anche le ulteriori caratteristiche offerte”. Al riguardo, si rappresenta che il certificato di classe, per disposizioni normative e regolamentari comunitarie, è un documento che attesta se un mezzo marittimo è stato progettato e costruito in conformità con i criteri/regolamenti previsti dalla società di classificazione stessa (a loro volta conformi ai principi fissati internazionalmente dall’Organizzazione Marittima Internazionale) e, pertanto, che è autorizzato all’esercizio dell’attività per la quale è stato concepito. Inoltre, per mantenere la sua classe mentre è in esercizio, il mezzo è sottoposto ad ispezioni periodiche (annuali) e a verifiche più approfondite e dettagliate che avvengono ogni 5 anni. Al termine delle visite ispettive, se un mezzo risponde ai requisiti della propria classificazione viene classificato ‘in’, altrimenti ‘out’ rispetto alla classe. Pertanto, un certificato di classe RINA o di altro Istituto classificatore riconosciuto in corso di validità comprova, in via esaustiva, l’idoneità tecnica di un mezzo marittimo in quanto ne attesta sia la conformità rispetto ai requisiti di classificazione richiesti che l’autorizzazione all’esercizio dell’attività per la quale il mezzo è stato concepito (si cfr. certificato di classe tipo allegato). Alla luce di quanto esposto, si richiede di confermare che l’idoneità dei mezzi marittimi proposti dall’operatore economico concorrente si intende debitamente comprovata mediante la produzione, nell’ambito della proposta tecnica di offerta, del solo certificato di classe rilasciato dal R.I.N.A. o da altro Istituto classificatore riconosciuto, atteso che qualsivoglia ulteriore fattore (ad esempio capacità di produzione), non rientrante tra le caratteristiche tecniche intrinseche di un mezzo d’opera marittimo in quanto dipendente da fattori variabili a seconda della capacità e professionalità dell’equipaggio, condizioni meteo etc., non è certificabile da parte di un Istituto di classificazione terzo in quanto non rientrante nelle competenze assegnategli dalle citate disposizioni normative internazionali. In attesa di cortese riscontro si porgono distinti saluti. 2. In riferimento alle dichiarazioni di cui all’art.1.4) del Capitolato Speciale di Appalto, si richiede di confermare che le stesse debbano essere rese esclusivamente dall’aggiudicatario prima della stipula del contratto e non dai concorrenti in sede di offerta nell’ambito della Busta “A - documentazione Amministrativa”; 3. In relazione alla produzione della draga idraulica TSHD, si chiede di confermare che il valore richiesto è quello di 7.200 mc/giorno riportato nel disciplinare e non quello di 7.500 mc/giorno esplicitato nel Capitolato Speciale di Appalto.

Risposta:

1) Si conferma che l’idoneità dei mezzi marittimi e le "ulteriori caratteristiche " tecniche intrinseche dei mezzi, proposti dall’operatore economico concorrente, si intendono debitamente comprovate mediante la produzione, nell’ambito della proposta tecnica di offerta, del solo certificato di classe rilasciato dal R.I.N.A. o da altro Istituto classificatore riconosciuto. 2) Si conferma che le dichiarazioni di cui all’art. 1.4 del CSA attengono la stipula del contratto in quanto riferite all’Appaltatore. 3) Si conferma che il valore corretto della produzione giornaliera della draga aspirante autocaricante è di 7.200 metri cubi/giorno

Chiarimento n. 7

Domanda:

Prot. RC20U01032UG. Quesito 1 - Nel Capitolato speciale codifica “GE 00 F 01 B” par.5.2.4 pag.53, è riportata la dicitura “Il convoglio effossorio sarà costituito da una draga semovente, aspirante/refluente (Trailing SuctionHopper Dredger ) avente una capacità minima di contenimento pari a 5.000 m3 ed idoneo ad un dragaggio di 7200 metri cubi giorno”, mentre sul disciplinare di gara nella scelta dei mezzi d’opera da impiegare in cantiere, criterio A.1.1 pag.14, per la draga TSHD è riportato solo il dragaggio giornaliero pari a 7200mc/giorno senza indicare la capacità minima di contenimento. Pertanto si chiede se l’impiego di una draga movente, aspirante/refluente (Trailing SuctionHopper Dredger ) con capacità di contenimento inferiore a 5.000 m3 è una caratteristica tecnica minima richiesta per il mezzo. Quesito 2 - Per il criterio A.1.2 si chiede nel caso in cui i mezzi d’opera siano noleggiati a caldo se il personale addetto alla conduzione dei mezzi può essere inserito nella Struttura Tecnico Organizzativa. Quesito 3 - In riferimento al criterio A.2.1, si chiede se per l’impianto di sediment washing la produttività prevista da disciplinare di gara in 70 ton/ora può essere garantita anche mediante l’installazione di più impianti aventi produttività inferiore a 70 ton/ora.

Risposta:

1) In ordine alla caratteristica della draga aspirante, in ossequio al principio di gerarchia delle fonti, si faccia riferimento alle indicazioni e prescrizioni di cui al bando e disciplinare ed il requisito da comprovare è la capacità produttiva del mezzo di 7.200 mc/giorno. Fermo restando la premialità per il mezzo più performante di cui alla offerta economicamente più vantaggiosa. 2) La struttura tecnica da riportare è quella già parte integrante dell'organico dell'impresa, come previsto a pag. 15 del disciplinare. 3) La richiesta produttività dell’impianto di sediment-washing di 70 t/h può anche essere raggiunta con l’utilizzo di una batteria in parallelo di impianti, fermo restando il limite delle aree messe a disposizione per l’esecuzione lavori ed individuate nei documenti di gara.

Chiarimento n. 8

Domanda:

Si prega di chiarire i seguenti punti: 1. Al punto 5.2.4 del CSA “Modalità di dragaggio nei settori non contaminati e caratteristiche del mezzo Dragante” si richiede un convoglio effossorio che deve esser costituito da una draga semovente, aspirante/refluente (Trailing Suction Hopper Dredger) avente una capacità minima di contenimento pari a 5.000 m3 ed idoneo ad un dragaggio di 7200 metri cubi giorno. La prescrizione dei 5000 m3 di capacita ‘di contenimento minima viene indicata solo in questo punto e non anche al punto 1 c della pagina 3 dello stesso csa ove si parala di draga semovente aspirante autocaricante (“trailing suction hopper dredger”) idonea alla produzione di 7500 mc/giorno di materiale dragato e neanche nell’ultimo capoverso del punto 1.6 alla pagina 6 in cui si indica che….”La draga da utilizzare dovrà essere dotata di un pozzo di carico di capacità adeguata ai volumi da movimentare e con dati di produzione tali da consentire il rispetto dei tempi previsti dal Cronoprogramma dei lavori, pari a circa 120 giorni naturali e consecutivi, che risulta parte integrante del presente progetto esecutivo. La produzione dovrà rispettare un volume di materiale dragato giornaliero misurato in sito non inferiore a 7.200 m3/giorno”.. Si chiede quindi di confermare se la capacita di 5000 m3 minimi di contenimento è un requisito essenziale della draga da offrire. Inoltre si chiede di chiarire se la produzione minima giornaliera debba essere di 7200 o 7500 mc/giorno. 2. Al punto 2.8 del CSA vengono regolate le polizze assicurative da produrre in caso di aggiudicazione. Si prega di confermare la seguente interpretazione: Valore da assicurare opere preesistenti: Euro 5.000.000. Massimale RCT: 5% del valore delle opere ossia attualmente (senza alcun sconto) di 26.100.387,16 con un minimo di 500.000 e un massimo di 5.000.000= sarebbe pari ad Euro 1.305.019,35. Inoltre si chiedono i seguenti chiarimenti in merito alla decennale: Quali sono i rischi di rovina parziale o totale , ovvero i rischi derivanti da gravi difetti costruttivi da coprire con polizza car decennale successiva alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato? Si prega anche di quantificarli al fine di stimare costo della polizza decennale a copertura indicando l’esatta percentuale compresa nel range tra il 20 ed il 40 percento del valore dell’opera cosi come indicato nel CSA. Stesso tipo di chiarimento si richiede per la polizza decennale di RCT decennale: quali sono i danni arrecabili a terzi successivi alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato? 3. I documenti da presentare consistenti in copie informatiche di documenti analogici possono essere resi conformi agli originali con dichiarazione resa dal legale rappresentante dell’OE, ai sensi dell’art. 18 e 19 del DPR 445/2000 (copia per immagini su supporto informatico di documento analogico, con allegazione e sovrascrittura di dichiarazione di conformità all’originale ) il tutto sottoscritto digitalmente dal Legale Rappresentante stesso? Grazie.

Risposta:

1) Come già detto in precedente FAQ, in ordine alla caratteristica della draga aspirante, in ossequio al principio di gerarchia delle fonti, si faccia riferimento alle indicazioni e prescrizioni di cui al bando e disciplinare ed il requisito da comprovare è solo la capacità produttiva del mezzo di 7.200 mc/giorno, fermo restando la premialità per il mezzo più performante di cui alla offerta economicamente più vantaggiosa. 2) l'aggiudicatario è tenuto, tra l'altro, a produrre una polizza assicurativa che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell'esecuzione dei lavori per l'importo di € 5.000.000,00 ed, inoltre, è tenuto a produrre una polizza che copra di danni arrecati a terzi il cui massimale è pari al cinque per cento della somma assicurata per le opere, come sopra. 3) la polizza decennale, obbligatoria ai sensi dell'art. 103, co 8, del Codice dei contratti, sarà determinata con riferimento al limite inferiore del 20% del valore dell'opera. 4) con riferimento alle modalità di sottoscrizione delle copie informatiche si rinvia alle previsioni del disciplinare di gara (cfr. pag. 6 e ss.).

Chiarimento n. 9

Domanda:

Con riferimento al parametro finanziario di cui al punto III.1.2 si richiede, se in caso di partecipazione alla gara da parte di un Consorzio Stabile non dotato di una propria struttura di imprese, che si avvale, ai fini del possesso dei requisiti di qualificazione, del cd. cumulo alla rinfusa, il requisito può essere alternativamente posseduto dalla/e consorziata/e esecutrice/i Inoltre trattandosi di un requisito relativo al possesso di parametri economico finanziario del CONCORRENTE, ai sensi dell’art. 84, comma 7, dlgs 50/2016, si chiede conferma che tale requisito non può essere oggetto di avvalimento. Cordiali saluti

Risposta:

Non si forniscono norme comportamentali ma mere interpretazione delle disposizioni contenute nei documenti di gara . Ad ogni buon fine si invita ad una lettura congiunta degli articoli 45 e seguenti del codice dei contratti. Per quanto riguarda il requisito di capacità economico finanziara si conferma che non è ammesso l'avvalimento .

Chiarimento n. 10

Domanda:

Buongiorno Spett.le Stazione Appaltante, visti i chiarimenti pervenuti relativi alla possibilità di partecipazione alla gara delle società iscritte all’albo gestori ambientali 9B anzichè 9°,si richiede, gentilmente, di estendere i tempi di presentazione dell’offerta oltre il 26/10. Si ringrazia e cordialmente si saluta.

Risposta:

Si rende noto che il termine ultimo di presentazione delle offerte è stato differito al 06/11/2020

Chiarimento n. 11

Domanda:

Prot. RC20U01073UG - Nella Relazione generale del Progetto Esecutivo, codifica GE00C02B pag.28, risulta incompleto il periodo finale della relazione riguardante i percorsi individuati per la discarica e nella pagina successiva, p.29, non è riportata la Fig.2 Percorso di collegamento Discarica-Area di cantiere Termini Imerese. Si chiede di avere la relazione completa di tutti i dati. Grazie

Risposta:

La relazione presente sul portuale è la versione definitiva del progetto approvato. Il rimando di cui alla pag. 29 è un mero refuso.

Chiarimento n. 12

Domanda:

1. In ossequio al principio di gerarchia delle fonti, si chiede di confermare che le dichiarazioni, le certificazioni ed i contratti di disponibilità dei mezzi d’opera di cui agli articoli 5.2.3) e 5.2.4) del Capitolato Speciale d’Appalto, debbano essere esclusivamente resi nei termini e nelle modalità di cui al disciplinare di gara. Restando, quindi, fermo l’obbligo per i concorrenti di produrre in sede di gara esclusivamente quanto richiesto dal disciplinare a pag. 14 al punto “A.1.1. - Mezzi d’opera che saranno impiegati nel cantiere” e, per il solo soggetto aggiudicatario, l’onere di dimostrare, ai fini della stipula del contratto, l’effettiva disponibilità dei mezzi offerti ai sensi e per gli effetti di quanto specificato alla pagina 30, lettera dd), del disciplinare di gara. 2. In risposta al quesito n.3 codesta Stazione appaltante ha confermato che l’importo relativo alla categoria OG12 per il quale è obbligatorio anche il possesso dell’iscrizione all’albo gestori ambientali nella categoria 9 classe B è pari ad € 7.866.754,87 corrispondente al trattamento di sediment washing di cui alla voce di prezzo AP7. Alla luce di quanto esposto, considerato che l’importo dei lavori ricadenti nella categoria OG12 è pari ad € 10.473.282,61, si chiede conferma che, in caso di ATI nella categoria OG12, la quota di lavori residua ricadente nella categoria OG12 pari ad € 2.606.527,74 (€ 10.473.282,61- € 7.866.754,87) e per la quale per legge non è obbligatorio il possesso della iscrizione all’albo gestori ambientali, possa essere assunta da una impresa mandante anche se non in possesso della iscrizione all’albo gestori ambientali.

Risposta:

In sede di partecipazione alla gara gli adempimenti necessari sono regolati dal disciplinare. Per quanto riguarda il secondo quesito non si forniscono norme comportamentali ma mere interpretazioni dei documenti di gara.

Chiarimento n. 13

Domanda:

Con riferimento al criterio A.2.1, si chiede se è prevista l’attribuzione di un punteggio anche nel caso in cui invece di incrementare la produttività dell’impianto di sediment washing (prevista in 70 ton/ora) si propone un impianto con produttività inferiore a quella prevista, ma utilizzato su tre turni giornalieri in modo da garantire una produzione maggiore (24 h su 24 h) e un maggiore rendimento con riduzione del materiale da conferire a discarica. Grazie.

Risposta:

Si rinvia a quanto previsto dal Capitolato Speciale d'Appalto e dagli elaborati economici di progetto, ove si fa espresso riferimento ad una capacità produttiva dell'impianto di sediment washing non inferiore a 70 tonnellate/ora