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QUESITO 1 (a, b, c, d): Premesso che: 1) La determinazione del corrispettivo dell’appalto è interamente a misura 2) La lex di gara prevede che l’offerta economica contenga solo “l’indicazione del ribasso percentuale offerto, espresso in cifre ed in lettere, sull’importo a base di gara” e non prevede un’offerta prezzi corredata dalla compilazione di una lista delle categorie e forniture, né la compilazione di un computo metrico estimativo complessivo 3) La lex di gara prevede che “sotto il profilo economico l’importo contrattuale determinato in base all’offerta economica resta insensibile alla predetta offerta tecnica” 4) “nel quadro di raffronto il costo delle lavorazioni, previste in progetto e presenti in Elenco Prezzi, non potrà subire modifiche e sarà comunque assoggettato (in sede di contabilizzazione) al ribasso offerto; eventualmente talune lavorazioni potranno essere sostituite con nuove lavorazioni previste nell’offerta tecnica migliorativa”. Si richiede: a) Quale dovrà essere la modalità di determinazione del ribasso offerto, ovvero di confermare che tale ribasso dovrà essere calcolato sull’importo posto a base di gara (che è ovviamente determinato applicando alle quantità poste a base di gara i prezzi unitari posti a base d’appalto). b) Se sia possibile formulare un elenco di nuove lavorazioni, corredate ciascuna di nuovo prezzo unitario, al fine di valorizzare le lavorazioni oggetto di proposta migliorativa e, in caso di risposta affermativa, si richiede di definire se nel quadro di raffronto tali nuovi importi unitari debbano essere riportati al lordo del ribasso offerto, al pari delle voci di prezzo unitario già presenti nell’elenco prezzi posto a base di gara. c) Se sia possibile formulare una nuova lista delle categorie e forniture che tenga conto delle variazioni quantitative delle lavorazioni poste a base di gara e delle nuove lavorazioni introdotte con le proposte migliorative offerte. d) Laddove non fosse possibile introdurre in offerta nuove voci di elenco prezzi unitari corredate di quantità, quale sarà la modalità di contabilizzazione delle nuove lavorazioni che in questo modo non troverebbero ristoro. QUESITO 2: Relativamente alla relazione tecnica contenuta in un massimo di 20 facciate: le eventuali schede dei materiali o sistemi costruttivi proposti come miglioria, e i Curriculum Vitae dei tecnici di impresa nominati, rientrano nella computazione delle 20 facciate?
Domanda del: 19/11/2020 aggiornata il 19/11/2020 -
La risposta al QUESITO 1) è di seguito articolata nei punti da a) a d). Per quanto riguarda il punto a), secondo quanto previsto a pag. 19 del disciplinare, il ribasso offerto è applicato a tutti i prezzi unitari dell’elenco prezzi del progetto in gara e pertanto all’importo posto a base d'asta. Per quanto riguarda il punto b) si conferma che è possibile formulare un elenco di nuove lavorazioni, corredate ciascuna della relativa quantità e del relativo nuovo prezzo unitario, al fine di valorizzare le lavorazioni oggetto di proposta migliorativa e che nel quadro di raffronto, redatto secondo lo schema previsto nel disciplinare di gara, tali nuovi importi unitari debbano essere riportati al lordo del ribasso offerto. Per quanto riguarda il punto c) si conferma che è possibile formulare una lista delle categorie che tenga conto delle variazioni quantitative delle lavorazioni, poste a base di gara, che sono oggetto di miglioria e delle nuove lavorazioni introdotte e dovrà essere formulata esclusivamente secondo lo schema riportato a pag. 20 del disciplinare. In merito si precisa che la somma degli importi delle variazioni rappresenta la valorizzazione economica delle migliorie. Per quanto riguarda il punto d) del suddetto quesito, non si fornisce alcuna risposta in quanto il precedente quesito c) è stato esitato positivamente. Resta inteso che, come previsto a pag. 20 del disciplinare, le migliorie offerte dal concorrente non possono comportare aumento di costo per la Stazione Appaltante rispetto alle previsioni di progetto posto a gara e pertanto il quadro di raffronto ha la finalità della loro valorizzazione economica (che nella sostanza equivale ad un ulteriore ribasso). La refluenza economica delle lavorazioni facenti parte delle migliorie si manifesterà soltanto nel caso in cui le quantità di tali lavorazioni effettivamente eseguite siano diverse (maggiori o minori) da quelle offerte. In particolare, in caso di esecuzione di maggiori quantità dovute ad errata valutazione dell’impresa concorrente, in sede di offerta (sottostimata), i maggiori oneri saranno a carico della stessa (e quindi senza ulteriori costi per la Stazione Appaltante); in caso di minori quantità si procederà con la conseguente detrazione corrispondente alla mancata quantità di lavorazione delle migliorie eseguite in meno rispetto alla quantità offerta.. In risposta al QUESITO 2, come previsto nel disciplinare di gara, la relazione tecnica - composta da massimo 20 facciate - deve essere accompagnata da elaborati grafici di sintesi delle migliorie proposte. A tal fine, per ciascun criterio, è possibile allegare fino ad un massimo di 4 elaborati grafici in formato A3 (illustrativi della migliori proposte). Tali elaborati grafici (max 4 per criterio) e i curricula sono da ritenersi ulteriori rispetto alla relazione tecnica.