PORTO DI PALERMO – OPERE DI MESSA IN SICUREZZA DEL PORTO DI SANT’ERASMO – STRALCIO ESECUTIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN TRATTO DI SCOGLIERA A DIFESA DELLA DARSENA DI SANT’ERASMO RICADENTE SULL’IMPRONTA DELLA DIGA FORANEA PREVISTA DAL PROGETTO ESECUTIVO DI COMPLETAMENTO. CUP I77C20000380001 - CIG 871185415A

Occorre accedere unicamente secondo le istruzioni contenute nella mail di trasmissione dell'invito e seguendo la procedura guidata.

Il quesito non attiene a problemi interpretativi dei documenti di gara

Si invita a riprovare l'accesso. La problematica tecnica sul portale gare telematiche è stata risolta.

Gli estremi dell'iscrizione in White List vanno indicati nel DGUE nella sezione dedicata genericamente alle iscrizioni in albi, registri etc. L'operatore economico può comunque rendere separata dichiarazione.

Il CIG risulta perfezionato, si invita a riprovare.

vedi faq precedente

Si riporta quanto previsto dalla lettera di invito in merito alla forma dei documenti richiesti per la partecipazione alla gara. “la documentazione dovrà essere prodotta in una delle seguenti forme: o documento informatico originale, ai sensi dell'art. 1, lett. p) del d.lgs. 82/2005 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per la firma; o copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall'art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all'originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005), fatto salvo i documenti già redatti in forma di atto pubblico notarile”

In generale, la cauzione provvisoria richiesta è disciplinata dall’art. 93 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. Secondo quanto previsto al comma 2 del predetto articolo “Fermo restando il limite all'utilizzo del contante di cui all'articolo 49, comma 1, del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, la cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti, con bonifico, in assegni circolari ...” In caso di bonifico, il versamento dovrà essere effettuato presso l’istituto cassiere dell’Amministrazione (Unicredit - IBAN IT83K 02008 04624 000 1040 55904) e dovrà riportare espressamente il titolo della procedura di gara (specificando CUP e CIG). Per quanto concerne l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia per l'esecuzione del contratto, di cui agli articoli 103 e 104, il comma 8 del medesimo articolo “… non si applica alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese”. Si applicano altresì le riduzioni di cui al comma 7 secondo le certificazioni possedute dall’impresa.