Chiarimento

1) Con riferimento al CSA all’art.31 - componente Atmosfera, dal momento che nel sito di Acquasanta sono richieste 2 centraline fisse con determinazione in continuo dei parametri PM10, PM2,5 ed NOx, autoalimentate con pannelli fotovoltaici, si chiede di specificare: - se gli stessi devono essere monitorati in conformità al D.lgs. 155/10 “Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell｀aria ambiente e per un｀aria piu｀ pulita in Europa.“ - si segnala che il prezzo nel computo metrico non è compatibile con il prezzo di mercato per l’acquisizione di due campionatori gravimetrici per la determinazione di PM10 e PM2,5 in conformità alla UNI EN 12341, nonché dell’analizzatore a chemiluminiscenza per la determinazione dell’NOx in conformità alla UNI EN 14211. Se la risposta è positiva (ovvero il monitoraggio deve essere svolto in conformità alla normativa D.lgs. 155/10) si specifica altresì che non esistono in italia attrezzature conformi alla normativa per il monitoraggio di suddetti parametri alimentati con fotovoltaico, bensì occorre l’alimentazione mediante corrente elettrica. 2) In caso di risposta negativa (ovvero il monitoraggio non deve essere svolto in conformità alla normativa D.lgs. 155/10) si chiede di specificare quale strumentazione (con relativa specifica tecnica) è stata quotata nei 15.000€ previsti da computo metrico (prezzo base d’asta per entrambe le centraline). 3) Con riferimento al rilievo in continuo mediante 3 sonde dei parametri pH, O2 disciolto e torbidità per circa 19 mesi (a.o+c.o.), alla cifra base d’asta di 30.000€, si chiede di specificare la tipologia di sonda richiesta, con relativa specifica tecnica, e se la stessa va installata mediante utilizzo di apposite boe e corpi morti o dovranno essere ancorate alla banchina. Inoltre si chiede se è carico della ditta la richiesta di autorizzazione e l’eventuale costo di imbarcazioni per l’installazione di suddette sonde.