Risposte ai quesiti: 1. Il presente avviso per manifestazione di interesse è da intendere quale mera indagine di mercato finalizzata a conoscere gli operatori economici interessati a partecipare alle successive procedure di affidamento. L’AdSP intende individuare sul mercato uno o più operatori economici, anche in RTI o pool che possano offrire la migliore soluzione finanziaria per l’Ente, anche mediante uno o più prodotti finanziari che abbinati tra loro siano in grado di soddisfare il fabbisogno finanziario . È data facoltà al soggetto invitato individualmente di presentare offerta anche come operatori riuniti, distribuendo tra i vari soggetti la relativa quota di finanziamento. 2. Trattandosi di due interventi, riportano due date di ultimazione lavori diverse. Nell’avviso, la data ultima di erogazione della provvista, dovrà essere allineata all’esigenza finanziaria dell’ultimazione lavori relativa all’intervento che da cronoprogramma si prevede di ultimare entro Novembre 2024. Quanto indicato nell’avviso (2025) pertanto è da intendersi quale mero refuso. 3. Con il Decreto 353/2020 sono ammessi a finanziamento le somme previste dall’intero quadro economico degli interventi infrastrutturali prioritari. Il Ministero, pertanto, come riportato dall’art.1 dell’accordo di programma “si impegna a contribuire alla spesa necessaria alla realizzazione degli interventi”. 4. Si richiama quanto indicato dall’avviso ed in particolar modo l’Istituto di credito dovrà “ottenere il rimborso, di quanto effettivamente erogato, mediante rate di importo pari alla misura annualmente prevista dal MIMS, così come previsto con Decreto 353/2020 e successivo Accordo di Programma”. 5. Il MIMS provvederà ad erogare gli importi ogni qualvolta sarà possibile procedere alla rendicontazione (le somme a tal proposito sono quelle indicate da cronoprogramma). Nel contempo l’erogazione sarà commisurata e nei limiti fissati alla singola annualità contemplate nell’accordo di programma. 6. Fermo restando le modalità di individuazione del credito certo, liquido ed esigibile, il riparto delle risorse del DM 353/2020, ammesso a registrazione della Corte dei Conti con atto. 3278 del 08/09/2020, sarà erogato da parte del MIMS nei limiti degli importi annui previsti dall’accordo di programma ed indicati nell’avviso di manifestazione di interesse. 7. Dall’accordo di programma non si individuano cause ostative alla eventuale cessione del credito, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente. 8. Sono in fase di perfezionamento le procedure di rendicontazione delle prime annualità.